Il difensore tedesco guarda avanti: vuole ritentare l’assalto alla Champions con la maglia nerazzurra
Yann Aurel Bisseck non ha alcuna intenzione di lasciare l’Inter in questa sessione di mercato.
Dopo aver prolungato il suo contratto a novembre, il centrale tedesco ha già messo nel mirino la prossima stagione, deciso a rilanciarsi dopo l’amarezza della finale persa contro il Paris Saint Germain.
Negli ultimi giorni sono arrivate diverse proposte, tutte però ritenute non all’altezza dal giocatore e dal suo entourage.
Soltanto squadre con ambizioni e risorse enormi – come Manchester City, Real Madrid o PSG – potrebbero realmente farlo riflettere.
Lui, per ora, vuole restare a Milano e giocarsi le sue carte nel nuovo progetto affidato a Chivu.
In vista del prossimo anno, la difesa interista potrebbe vivere profondi cambiamenti.
Profili più esperti come Acerbi, De Vrij e Darmian sembrano destinati ad avere un ruolo secondario.
Proprio per questo, Bisseck punta a ritagliarsi più spazio e responsabilità nella nuova stagione.

Nel frattempo, il classe 2000 non ha potuto rispondere all’ultima chiamata della nazionale tedesca.
Un infortunio muscolare alla coscia destra, rimediato durante la finale di Champions, lo ha costretto a fermarsi.
Lo ha comunicato la stessa federazione, spiegando che il difensore nerazzurro non parteciperà alle Final Four della Nations League.
Analisi in breve
Bisseck sembra convinto della sua scelta: restare all’Inter per crescere ancora e diventare protagonista.
Le voci di mercato non lo spaventano e l’infortunio non frena le sue ambizioni.
Solo pochissimi club di vertice mondiale potrebbero cambiare la sua posizione.
Per il momento, l’obiettivo è chiaro: ripartire forte in maglia nerazzurra.
🗣️ La voce di Stepk
Finalmente un giocatore che non scappa alla prima offerta!
Bisseck è giovane, forte fisicamente e soprattutto consapevole del potenziale che ha.
Con una difesa da rinnovare, è giusto dargli più minuti e fiducia.
Se non si rompe più, diventerà un titolare fisso.
E i grandi club? Per ora possono aspettare.