La dirigenza bianconera prepara le prossime mosse: servono rinforzi funzionali al gioco di Tudor.
Idee chiare e strategia definita
Alla Juventus è tempo di costruzione.
Dopo un campionato chiuso con il minimo risultato utile per tornare in Champions, si lavora per alzare il livello della rosa.
L’obiettivo è rendere il secondo ciclo di Igor Tudor più concreto e competitivo già dall’inizio.
Senza stravolgimenti, si punterà su inserimenti mirati in ogni reparto.
Il nuovo corso juventino passa anche attraverso un cambio di profili: si guarda meno al nome e più all’utilità in campo.

Castro: scommessa da afferrare
Il primo nome in evidenza è quello di Santiago Castro, giovane rivelazione del Bologna.
Classe 2004, l’argentino ha mostrato notevoli margini di crescita e caratteristiche ideali per il pressing offensivo tanto caro a Tudor.
L’operazione è complicata, ma la Juventus sembra più vicina rispetto ad altri obiettivi irrealistici.
I sogni in avanti come Gyokeres o Retegui restano sullo sfondo, mentre Castro è una pista più concreta e coerente con il nuovo progetto.
Frattesi: un profilo che può tornare utile
Sul fronte del centrocampo torna d’attualità il nome di Davide Frattesi, che all’Inter non ha ancora trovato spazio con continuità.
Il giocatore è in cerca di minuti, e con Chivu in panchina non sembra destinato a diventare un titolare fisso.
La Juventus lo segue con attenzione: servirà un investimento importante, ma la dirigenza valuta anche formule alternative, magari con uno scambio.
Nell’elenco bianconero resta anche Florentino del Benfica, profilo più difensivo ma ugualmente interessante.
Tavares: la difesa osserva con attenzione
In difesa, il nome che intriga è quello di Nuno Tavares, laterale di proprietà della Lazio.
I biancocelesti hanno già respinto un’offerta da 30 milioni proveniente dall’estero, segno che il giocatore viene considerato fondamentale.
La Juventus lo tiene d’occhio, consapevole che non sarà facile portarlo via da Roma senza una proposta forte.
Tavares resta un’idea di seconda fascia, ma potrebbe guadagnare priorità se dovessero presentarsi occasioni inattese.
Analisi in breve
La Juventus si muove in modo pragmatico, scegliendo profili adatti al nuovo stile di gioco.
Castro appare il più vicino, Frattesi potrebbe rappresentare una scommessa interna alla Serie A e Tavares è una suggestione per rafforzare la difesa.
Non sarà una rivoluzione, ma un percorso fatto di colpi logici e sostenibili.
🗣️ La voce di Stepk
Basta nomi esotici o colpi a effetto che durano due mesi.
Serve un’identità forte e giocatori pronti a faticare.
Castro è giovane ma già pronto, Frattesi ha ancora fame e Tavares… beh, se il prezzo cala, si può fare.
Questa Juve ha bisogno di concretezza, non di copertine.