Giornate intense in casa Catanzaro per individuare il nuovo allenatore dopo l’addio di Vincenzo Caserta. Prima di annunciare il successore, sarà necessario definire la rescissione consensuale del contratto con Caserta, che sarebbe scaduto naturalmente il prossimo anno, seguendo le normative federali.
Il casting per la panchina giallorossa sembra essersi ristretto a due nomi di spicco: Alberto Aquilani e Ignazio Abate. Entrambi giovani tecnici, i due amici di vecchia data sono considerati capaci di garantire continuità al progetto tecnico della squadra, improntato su un calcio propositivo, come quello già visto con Vivarini e parzialmente ripreso da Caserta.
Aquilani: Un Ritorno di Fiamma?
Per Alberto Aquilani si tratterebbe di un “déjà vu”. Il suo nome era già circolato con insistenza la scorsa estate come potenziale erede di Vivarini, ma alla fine la scelta ricadde su Caserta. Dopo una stagione “ai box”, Aquilani ha dimostrato le sue qualità alla guida del Pisa, portandolo a una salvezza tranquilla in Serie B nell’annata precedente, preludio all’attuale promozione. La sua storia con il Catanzaro potrebbe ricalcare quella di Caserta: il presidente Noto aveva già cercato il tecnico melitese un anno prima del suo effettivo arrivo, nel caso in cui Vivarini avesse lasciato la nave con anticipo.
Abate: Un Percorso Travagliato ma Interesante
Ignazio Abate, ex calciatore del Milan, ha allenato la Ternana in Serie C la scorsa stagione. La sua esperienza in Umbria è stata complessa, caratterizzata da buoni risultati ma anche da dissidi con la proprietà. Il suo percorso è stato travagliato, con un tentativo di esonero sventato dai giocatori e la successiva cacciata a sole quattro giornate dalla fine del campionato, poco prima dei playoff poi persi in finale dalla Ternana. Abate predilige un calcio basato sul pressing aggressivo in fase di non possesso, mirando a riconquistare rapidamente la palla e a controllare il gioco. Non è escluso che il presidente Noto abbia chiesto referenze su di lui a ex giallorossi che hanno militato a Terni in questa stagione, come il DG Diego Foresti (anch’esso allontanato dalla nuova proprietà) e gli ex calciatori Cianci e Curcio.
Un Dettaglio Interessante e l’Attesa dell’Ufficialità
Una curiosità: oltre al loro passato comune nel Milan vice-campione d’Italia nel 2011-12, Abate e Aquilani condividono la stessa agenzia, la Excellence Sport, che gestisce anche Roberto De Zerbi. Per avere certezze sul nuovo tecnico, bisognerà attendere la nota ufficiale dell’US Catanzaro, che si spera possa arrivare entro la fine di questa settimana.
Chi tra Aquilani e Abate credi sia il profilo migliore per la panchina del Catanzaro?
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