Con venti acquisti e venticinque cessioni, il Bari ha attuato una vera e propria rivoluzione nel proprio organico. Con quasi cinquanta movimenti di mercato, la squadra è stata completamente ridisegnata, mantenendo solo quattro giocatori della scorsa stagione: Dorval, Pucino, Vicari e Bellomo. A loro potrebbe aggiungersi Gaston Pereiro, la cui permanenza è ancora in bilico.
Una rosa ricca di volti nuovi e graditi ritorni
I volti nuovi sono ben diciotto, tra cui nomi di spicco come Castrovilli e Partipilo, due talenti cresciuti nel vivaio barese che tornano a casa per affermarsi. Anche i ritorni di Sibilli e Maggiore sono una novità importante, poiché entrambi sembravano destinati a lasciare la squadra.
L’organico del Bari conta attualmente 19 “over”, un numero leggermente superiore a quello consentito, ma la squadra è pienamente coinvolta. La rosa include portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti di alto livello, con la possibilità di aggiustamenti se Pereiro dovesse partire. La filosofia del club è cambiata: le acquisizioni a titolo definitivo sono state ben dieci, a dimostrazione della volontà di costruire una base solida.
Tre possibili moduli per mister Caserta
La squadra è stata costruita per giocare con il 4-3-3, il modulo preferito dall’allenatore Fabio Caserta. Le certezze sono la difesa a quattro, con una coppia centrale solida formata da Vicari e Nikolaou. A centrocampo, l’arrivo di Castrovilli e Maggiore rappresenta un valore aggiunto unico per la categoria. Se i due sapranno recuperare la loro migliore condizione, il centrocampo del Bari non avrà rivali. In attacco, la presenza di Gytkjaer, Moncini e Cerri offre diverse opzioni, combinando esperienza, fiuto del gol e caratteristiche fisiche uniche.
La duttilità tattica della squadra permette a Caserta di variare modulo, passando a un più offensivo 4-2-3-1, un 4-3-1-2 con due attaccanti e un fantasista, o addirittura un 4-2-4 per le gare in cui serve una maggiore spinta offensiva.
La rosa è profonda e ricca di alternative, ma ora è fondamentale che i buoni propositi si traducano in punti. Con un solo punto in due partite e la doppia trasferta contro Modena e Palermo all’orizzonte, la squadra deve assimilare velocemente i nuovi schemi e le nuove dinamiche.



Come può Fabio Caserta sfruttare al meglio la duttilità tattica del Bari e i punti di forza dei nuovi acquisti come Castrovilli e Maggiore per ottenere il massimo risultato nelle prossime partite contro Modena e Palermo?
Vedremo =)