Nonostante le divergenze interne, i gruppi organizzati del Bari hanno scelto una linea d’azione chiara per la nuova stagione: contestazione alla società e massimo appoggio a mister Caserta e alla squadra. Questa decisione è stata presa dopo una riunione tenutasi all’antistadio, ma ha sollevato non poche polemiche tra i tifosi. Molti, infatti, non hanno visto di buon occhio questa scelta, creando una spaccatura all’interno della comunità biancorossa.
Un messaggio di incoraggiamento prima dell’esordio
Per dimostrare il loro sostegno alla squadra, i tifosi si sono dati appuntamento alle 9:30 all’ingresso 15 della tribuna est. Durante l’allenamento di rifinitura, hanno esposto uno striscione con la scritta “Bari carica!”, un chiaro invito a lottare fin dal primo minuto. Un gesto di incoraggiamento particolarmente significativo, dato che i residenti di Bari non potranno assistere alla partita d’esordio a causa del divieto di vendita dei biglietti.
Il tecnico Caserta ha accolto con orgoglio l’iniziativa, scambiando qualche parola con i tifosi e sottolineando l’importanza di una piazza come Bari: “Meritate ben altro. Grazie per essere venuti qui e per la bellissima accoglienza. Io e la squadra possiamo promettervi il massimo impegno.”
Con questo slancio emotivo, i biancorossi si sono preparati per l’esordio in campionato, che li vedrà affrontare un avversario ostico come il Venezia di mister Stroppa.