Lookman-Inter, l’Atalanta detta le regole: c’è un patto con il Lipsia che può cambiare tutto

L’operazione per portare il nigeriano a Milano si complica: c’è un accordo segreto con il Lipsia che può pesare sul prezzo finale.

Il nodo nascosto: la clausola sulla futura rivendita

L’Inter spinge per Ademola Lookman, ma l’Atalanta non può muoversi liberamente.

Nel 2022, quando il club bergamasco ha preso il nigeriano dal Lipsia, l’operazione è stata chiusa per 10 milioni di euro più una percentuale su una futura rivendita.

Un dettaglio importante, che ora condiziona tutta la trattativa.

Secondo le indiscrezioni, il club tedesco vanta un diritto sulla plusvalenza: questo significa che l’Atalanta dovrà girare una parte del guadagno al Lipsia in caso di cessione.

Ecco perché la Dea spara alto: il prezzo fissato è attorno ai 30-35 milioni, cifra che garantirebbe una plusvalenza netta anche dopo il pagamento della percentuale al Lipsia.

L’Inter ci prova, ma la trattativa è in salita

L’Inter ha già trovato l’accordo con il giocatore, che ha detto no al Napoli e vuole solo i nerazzurri.

Ma tra i club non c’è ancora intesa.

Marotta sta valutando se alzare l’offerta, anche approfittando della possibile cessione di Dumfries e delle uscite a centrocampo (Calhanoglu o Asllani).

L’Atalanta, però, non è disposta a fare sconti.

Con il nodo Lipsia sullo sfondo, ogni milione è pesato col bilancino.

Analisi in breve

Il trasferimento di Lookman all’Inter è più complicato del previsto.

Nonostante l’accordo totale con l’esterno nigeriano, l’Atalanta deve tenere conto della clausola con il Lipsia, che incide pesantemente sulla valutazione.

L’Inter vuole chiudere entro fine settimana, ma dovrà rilanciare con decisione per convincere i bergamaschi.

🗣️ La voce di Stepk

Attenzione: questa non è una trattativa normale.

L’Atalanta fa bene a tutelarsi, il Lipsia ha messo giù l’accordo in modo furbo e ora tutti ne pagano le conseguenze.

Ma se l’Inter vuole Lookman davvero, deve affondare subito, prima che altri club si rifacciano sotto.

Il tempo stringe, e le clausole non aspettano.

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