La prima mossa dell’Inter
L’Inter ha ufficialmente presentato la sua prima offerta per Ademola Lookman: 40 milioni di euro.
Un segnale forte da parte di Marotta e Chivu, che considerano il nigeriano la pedina perfetta per alzare il livello offensivo della squadra.
L’Atalanta, però, ha immediatamente risposto con un secco no: il prezzo fissato è di almeno 50 milioni, senza sconti, soprattutto per un’altra italiana.
La frustrazione di Lookman
Il nodo non è solo economico.
Lookman ha già detto sì all’Inter e spinge per partire.
Si sente deluso: quando l’Atalanta ha avuto bisogno, lui c’è sempre stato, anche nei momenti complicati.
Adesso si aspetta un’apertura reciproca, perché un anno fa – a parole – il club sembrava disposto ad agevolarne l’uscita in caso di offerta importante.
Il giocatore vuole che questa promessa venga rispettata.
Ma i dirigenti nerazzurri di Bergamo fanno muro: 40 milioni da un club straniero sì, da un’italiana no.
I contatti proseguono
I due club continuano a parlarsi, ma le posizioni sono distanti.
L’Atalanta mantiene una linea dura, mentre l’Inter riflette se alzare l’offerta o attendere l’evolversi della situazione.
Nel frattempo, cresce l’attesa anche dal lato del giocatore, pronto a fare la sua parte per sbloccare la trattativa.
Analisi in breve
Lookman ha già scelto: vuole solo l’Inter.
L’Atalanta non vuole svenderlo, ma rischia di perdere un giocatore scontento e difficile da motivare in ritiro.
L’Inter, dal canto suo, non ha intenzione di farsi prendere per il collo.
Un rilancio con bonus potrebbe sbloccare tutto.
Tocca a Lookman ora: se alza la voce, può cambiare tutto.
💬 Stepk dice la sua
Situazione tesa, ma non irrecuperabile.
La volontà del giocatore sposta gli equilibri e l’Atalanta lo sa.
Se davvero vogliono monetizzare, dovranno fare un passo verso l’Inter.
📊 Pronostico? Si può chiudere a 45 milioni più bonus, ma serve pazienza e pressione.
