Reggio Calabria ha vissuto un’altra serata di grande partecipazione all’Arena dello Stretto, con un momento speciale dedicato alla Reggina. L’ex difensore Alessandro Lucarelli ha condiviso le sue emozioni legate soprattutto alla stagione della penalizzazione, ma a rubare la scena con dichiarazioni simpatiche e significative è stato Giancarlo Marocchi.
L’ex centrocampista di Bologna e Juventus ha ricordato il suo ultimo anno di carriera, che coincise con la prima storica stagione della Reggina in Serie A. Gli amaranto, in quell’annata, riuscirono a vincere sia all’andata che al ritorno contro il suo Bologna.
“Ricordo che contro la Reggina erano sfide irregolari”, ha scherzato Marocchi, sorridendo. “Perché quando si andava al Granillo giocavano sempre in dodici. Il pubblico si faceva sentire e faceva la differenza, erano davvero impressionanti!”
Queste le parole dell’ex calciatore, interpellato sugli amaranto dal conduttore Alessandro Bonan, mentre sul maxi-schermo scorrevano le immagini del gol vittoria di allora, firmato da un giovane Andrea Pirlo. Il calore e l’impatto del tifo reggino, dunque, sono rimasti impressi nella memoria di un protagonista del calcio italiano.
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