Il presidente nerazzurro loda la scelta di Chivu e rilancia le ambizioni del club per la stagione 2025/26
Un volto familiare per guidare il futuro
Durante la presentazione del libro “L’anima sociale e industriale dello sport” di Vito Cozzoli, tenutasi alla Libreria Rizzoli di Milano, il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha parlato con entusiasmo dell’arrivo di Cristian Chivu sulla panchina nerazzurra.
Secondo Marotta, è motivo di grande soddisfazione vedere “una figura profondamente legata alla nostra storia assumere un ruolo così centrale”.
Un segnale forte da parte della società, che dimostra come l’identità del club conti ancora tanto, anche in un calcio sempre più globalizzato e legato alla logica del risultato immediato.
Chivu, un allenatore con valori forti
Riferendosi all’ex difensore, Marotta ha sottolineato che Chivu rappresenta una somma di valori fondamentali, utili per costruire un percorso vincente.
“In lui riconosciamo elementi che riteniamo essenziali per ottenere successi sportivi”, ha spiegato, facendo capire quanto la dirigenza creda nella crescita interna e nella solidità del progetto tecnico.
La promozione del tecnico rumeno rappresenta quindi una scelta ponderata, non legata solo al passato, ma al potenziale che Chivu ha dimostrato nella sua carriera da allenatore, a partire dalla Primavera.
Obiettivo: vincere sempre
Guardando alla stagione che verrà, Marotta non ha lasciato spazio a dubbi: “L’Inter scende in campo con l’obiettivo di primeggiare”.
Pur riconoscendo i meriti delle avversarie e la difficoltà di restare costantemente al vertice, il presidente ha voluto rimarcare la mentalità vincente del club.
“Se qualcuno sarà più bravo, gliene daremo atto. Ma non tutti riescono a competere ad alti livelli con continuità, come abbiamo fatto noi”.
Analisi in breve
Con queste parole, l’Inter ha ufficializzato la piena fiducia nel nuovo allenatore, affidandogli non solo una squadra forte, ma anche un’identità da preservare.
Cristian Chivu non è una scommessa: è una scelta coerente, radicata nei valori e nella visione del club.
Il nuovo corso nerazzurro parte con una base solida, e con l’ambizione di tornare subito al vertice, in Italia e in Europa.
🗣️ La voce di Stepk
Marotta ha fatto centro. Portare Chivu in prima squadra non è un semplice omaggio al passato, è una mossa di spessore e continuità.
Il mister conosce l’ambiente, sa cosa significa indossare e onorare quella maglia.
Ora serviranno risultati, ma con questa scelta, l’Inter ha messo le fondamenta giuste per una stagione da protagonisti.