Il futuro può attendere? I nerazzurri devono capire se serve un talento in crescita o un pilastro pronto subito.
Talento brillante, ma esperienza zero
L’Inter ha messo gli occhi su Leoni e sembra pronta a fare uno sforzo importante per portarlo a Milano.
Difensore classe 2006, moderno, strutturato, con una personalità fuori dal comune per l’età.
Il Parma, però, non fa sconti: chiede 40 milioni, cifra che fa riflettere anche i dirigenti nerazzurri.
Il problema non è la qualità, ma il momento.
Può davvero un ragazzo con alle spalle solo la Serie B essere subito utile in una squadra che punta allo scudetto?
Il reparto difensivo va completato
La realtà è che all’Inter manca un centrale, e manca subito.
Acerbi è in fase calante, De Vrij alterna buone prove a pause, e dietro serve qualcuno che garantisca tenuta e affidabilità.
Bisseck potrebbe rientrare nei piani, ma non basta.
Chivu ha bisogno di un uomo da battaglia, uno che sappia reggere la linea alta e guidare la fase difensiva.
Puntare tutto su Leoni, oggi, è più un progetto che una soluzione.
Una scommessa da gestire con freddezza
Se l’Inter deciderà di prendere Leoni, dovrà farlo senza illusione di impatto immediato.
Potrebbe crescere dietro ai titolari, inserirsi gradualmente, e magari diventare una certezza tra un paio d’anni.
Ma se l’obiettivo è competere subito, servirebbe affiancargli un nome più rodato.
Ecco perché prende quota l’idea De Winter: costa meno, ha già assaggiato la Serie A, e può offrire un rendimento stabile.
Serve equilibrio tra ambizione e concretezza.
Analisi in breve
L’Inter deve decidere in fretta: inseguire Leoni a tutti i costi o scegliere un difensore già pronto.
La cifra chiesta dal Parma è alta, forse fuori mercato, e l’urgenza di rinforzare la retroguardia non permette altri errori.
Il talento del classe 2006 è evidente, ma il rischio di bruciarlo o di non averlo subito pronto è reale.
La difesa ha bisogno di forza, presenza e leadership.
💬 L’opinione di Stepk
Mi piace Leoni, ma non è il momento giusto per puntare tutto su di lui.
L’Inter ha bisogno di uno che regga le pressioni da subito, che non vada in affanno nei big match.
Spendere 40 milioni per un ragazzo senza minuti in A è un azzardo che può costare caro.
Meglio uno come De Winter per oggi, e Leoni lo riprendi domani se serve.
La maglia dell’Inter pesa, non si può improvvisare.
