Inter, Calhanoglu resta al centro: silenzio sul futuro ma il piano B è già pronto (analisi 05/07/25)

Il centrocampista turco non rompe con l’Inter, ma non dà nemmeno garanzie. E intanto la società tiene pronta una mossa in caso di addio improvviso.


Calhanoglu non si espone, ma riflette

In viale della Liberazione si continua a monitorare con attenzione la posizione di Calhanoglu.

Il giocatore non ha chiesto la cessione, né ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in tal senso.

Ma non ha neanche confermato con decisione la volontà di restare a lungo.

Tutto tace, ma quel silenzio pesa.

Il discorso su un possibile ritorno in Turchia, infatti, non è stato innescato dal club, ma esclusivamente da riflessioni legate al giocatore stesso.

A oggi, l’Inter non ha aperto ad alcuna trattativa, e lo farebbe solo a fronte di una proposta importante, in grado di cambiare gli equilibri.


Inter ferma, ma non impreparata

Se davvero dovesse concretizzarsi un’uscita del numero 20, la dirigenza ha già stabilito un piano chiaro.

Il nome in cima alla lista è quello di Ederson, protagonista di una stagione ad alto livello e già pronto per il salto in una big.

Fisico, ritmo, visione, e una capacità di gestire i momenti delicati che ha convinto tutti.

La valutazione però è alta, e l’Atalanta non ha intenzione di fare sconti.

Per meno di 50 milioni non se ne parla.

Ecco perché l’Inter potrebbe muoversi solo dopo aver incassato bene da una o più cessioni.


Un equilibrio da non rompere

Senza offerte irrinunciabili, l’Inter non intende toccare un punto fermo del suo centrocampo.

Calhanoglu, con i suoi tempi e la sua qualità, resta oggi una garanzia difficile da sostituire.

Perdere lui significherebbe cambiare volto all’intera struttura tattica.

E con Chivu appena insediato, una rivoluzione totale sarebbe un rischio troppo grande.


Analisi in breve

Calhanoglu non è sul mercato, ma se dovesse aprirsi uno scenario concreto, l’Inter si farebbe trovare pronta.

Ederson è la priorità in caso di addio, ma servono soldi veri per convincere l’Atalanta.

Fino a quel momento, si va avanti così: senza dichiarazioni, senza trattative, ma con attenzione massima ai prossimi sviluppi.


🗣️ La voce di Stepk

Io Calhanoglu non lo lascerei andare.

Non adesso, non in questa fase delicata.

Ha esperienza, gestione, e conosce bene la pressione di San Siro.

Se davvero qualcuno lo vuole, che tiri fuori i soldi, tanti.

Ederson mi piace, ma non è lo stesso ruolo, né la stessa testa.

Meglio tenere ciò che funziona, che rischiare su ciò che forse potrà funzionare. ⚽

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