Il mercato estivo è appena iniziato, ma la Carrarese potrebbe avere già in casa uno dei suoi rinforzi più importanti per la prossima stagione. Parliamo di Filippo Melegoni, centrocampista classe 1999, sul quale il club azzurro ha fatto un investimento significativo, sperando che venga ripagato pienamente.
Melegoni è stato il primo acquisto invernale di gennaio, arrivato dal Genoa con un contratto di due anni e mezzo. L’aspettativa era che avesse un impatto maggiore già nel campionato appena concluso, ma il suo percorso è stato più complesso del previsto.
Un Inizio Difficile e Poche Presenze Decisive
Mister Calabro lo ha subito convocato con la Juve Stabia pochi giorni dopo il suo arrivo, facendolo poi esordire dal primo minuto contro il Brescia, salvo sostituirlo a fine primo tempo. Ha giocato titolare anche col Cosenza, poi è rimasto fuori dalla vittoriosa gara interna contro la Salernitana. Una delle sue migliori performance è stata forse quella contro la Reggio Emilia, dove è stato riproposto nell’undici di base.

Da quel momento, il suo impiego è diventato più sporadico. La squadra aveva bisogno di elementi più pronti e funzionali per lottare per la salvezza, senza tempo per esperimenti. Il tecnico salentino ha dovuto lavorare per trovare la posizione più adatta a un giocatore eclettico come Melegoni, che è arrivato in una squadra con meccanismi e equilibri già rodati. Inizialmente schierato come braccetto di centrocampo, il suo raggio d’azione è stato progressivamente alzato, arrivando a essere impiegato come trequartista o unica sotto-punta.
Le Statistiche e le Sfide per il Futuro
Alla fine, Melegoni ha chiuso la stagione con 10 presenze, di cui 5 da titolare, in 16 giornate. In tre mesi e mezzo alla Carrarese, ha giocato complessivamente solo 414 minuti senza lasciare un’impronta significativa, non segnando reti né fornendo assist.
Ci si aspettava francamente di più dal numero 5 lombardo. Quest’anno, avendo la possibilità di svolgere l’intera preparazione con la squadra, mister Calabro avrà molto più tempo per lavorarci. Per essere utilizzato come interno di centrocampo, dovrà migliorare nella fase di interdizione, mentre per giostrare da trequartista dovrà fare un salto in avanti in termini di pericolosità e concretezza offensiva.
La prossima stagione sarà cruciale per Melegoni per dimostrare il suo vero valore e ripagare l’investimento della Carrarese.