Il centravanti danese piace a più club italiani: possibile asta per riportarlo nel nostro campionato

L’Inter ci pensa per rinforzare l’attacco
L’Inter continua a guardarsi attorno per aggiungere forza e profondità al proprio reparto offensivo.
Tra i profili valutati c’è Rasmus Hojlund, attaccante del Manchester United che potrebbe lasciare l’Inghilterra dopo due stagioni altalenanti.
I nerazzurri si sono mossi per primi, sondando il terreno e mostrando interesse concreto per il classe 2003, che non sembra più centrale nel progetto tecnico dei Red Devils.
Il Napoli si inserisce nella corsa
Nelle ultime ore anche il Napoli ha cominciato a valutare seriamente l’ingaggio del danese.
Antonio Conte vorrebbe un’altra punta di peso per gestire le forze di Romelu Lukaku o, eventualmente, costruire una coppia offensiva inedita.
Hojlund conosce già la Serie A grazie all’esperienza con l’Atalanta e tornerebbe volentieri in Italia, dove ha lasciato buoni ricordi.
Il Napoli si è informato sulle condizioni economiche dell’operazione, che resta tutt’altro che semplice.
Il Manchester United apre alla cessione
Arrivato a Old Trafford nell’estate 2023 per 75 milioni più 10 di bonus, il rendimento di Hojlund non ha soddisfatto le attese.
Dopo 26 gol complessivi in due stagioni, di cui solo 10 nell’ultima, il club sta valutando soluzioni alternative, e un prestito con diritto di riscatto potrebbe essere la formula più percorribile.
Con l’arrivo di un nuovo tecnico e una rivoluzione in atto, anche per il danese potrebbero aprirsi le porte dell’addio.
Analisi in breve
La situazione di Hojlund è una delle più interessanti sul mercato.
L’Inter sembra in vantaggio, ma l’inserimento del Napoli può cambiare gli equilibri.
Molto dipenderà dalla formula dell’eventuale trasferimento e dalla volontà del giocatore, che gradirebbe tornare in Italia.
🗣️ L’opinione di Stepk
Hojlund ha ancora tanto da dare, ma servono fiducia e minuti.
L’Inter lo conosce e potrebbe farlo crescere nel modo giusto, ma il Napoli è una minaccia concreta.
Chi si muoverà per primo avrà un vantaggio: perché certi treni, quando passano, non tornano due volte.