Inzaghi-Al Hilal, l’intesa prima della finale fa infuriare l’Inter: riflessi sulla Champions?

La rivelazione del dirigente dell’Al Hilal accende le polemiche: Inzaghi aveva già deciso prima della sfida con il Psg.

L’eco della finale persa contro il Psg continua a farsi sentire in casa Inter, ma stavolta non si parla solo di calcio giocato.

A far discutere è la conferma arrivata dall’amministratore delegato dell’Al Hilal, che ha svelato come l’accordo con Simone Inzaghi fosse stato definito prima del 31 maggio, cioè prima della finalissima di Monaco.

Una dichiarazione che ha colto di sorpresa e irritato la dirigenza interista, convinta che l’allenatore fosse concentrato esclusivamente sull’obiettivo Champions.

La prestazione opaca dell’Inter nella partita più importante della stagione, però, riapre i sospetti e alimenta il malcontento.

Comportamenti che non sono passati inosservati

Alcuni segnali erano già circolati nel periodo immediatamente precedente alla finale.

Il video di presentazione preparato per l’Al Hilal, con tanto di colonna sonora dedicata al fratello Pippo, è stato vissuto da molti come una mancanza di rispetto nei confronti del club nerazzurro.

Il gesto ha suscitato parecchie perplessità, anche alla luce del colloquio che Inzaghi aveva avuto pochi giorni prima con Marotta e Ausilio per discutere del futuro.

Un confronto che, col senno di poi, suona vuoto, se tutto era già deciso dietro le quinte.

Addio senza gloria

L’Inter sognava un finale diverso.

Inzaghi avrebbe potuto salutare da trionfatore, con la Champions in mano e l’ingresso definitivo nella storia del club.

Invece è finita con una sconfitta amara e la percezione che la squadra abbia affrontato la partita decisiva senza energia e convinzione.

Il rischio, ora, è che quella finale venga ricordata più per l’addio anticipato del tecnico che per il risultato stesso.

Analisi in breve

La rivelazione dell’accordo tra Inzaghi e Al Hilal prima della finale ha provocato un’ondata di malumore nell’ambiente nerazzurro.

La sensazione che l’allenatore fosse già proiettato altrove ha lasciato il segno, soprattutto dopo una prestazione così deludente.

L’Inter è sembrata spenta, distratta, distante, e forse anche il gruppo ha avvertito che qualcosa non andava.

Un finale che ha lasciato più interrogativi che rimpianti.

🗣️ Il commento di Stepk: Inzaghi ha fatto la sua scelta, ma il momento è stato completamente sbagliato.

Decidere prima di giocare una finale è un conto, farlo sapere dopo è un altro.

Così facendo ha tolto forza e credibilità alla sua figura proprio quando serviva essere più compatti che mai.

Chi guida l’Inter non può permettersi leggerezze: certe occasioni non tornano.

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