Le voci di Manuel Cicconi e Fabio Abiuso risuonano di amarezza dopo la sconfitta, un risultato che ha offuscato i loro primi gol stagionali. Nonostante l’emozione personale, la delusione per la mancata vittoria è palpabile.
Le parole di Manuel Cicconi
Manuel Cicconi fatica a trovare una spiegazione per la disfatta. “Non riesco a capirlo,” ammette. La squadra, che lotta per la salvezza, non può permettersi di subire tre gol, specialmente giocando in superiorità numerica. Pur riconoscendo che il secondo gol potrebbe essere frutto di un rimpallo sfortunato, gli altri due sono inaccettabili. Cicconi sottolinea la lentezza della sua squadra nel manovrare la palla e l’abilità degli avversari nel difendersi e ripartire velocemente. “Non si può perdere una partita così in casa nostra,” ribadisce, pur riconoscendo che la sconfitta fa parte del percorso di una stagione lunga.
Il centrocampista prova a guardare il lato positivo, menzionando i primi trenta minuti come un momento di buona prestazione su cui costruire. Riguardo ai quattro gol subiti, Cicconi non crede che la squadra sia improvvisamente diventata difettosa. “Ogni partita è una storia a sé,” afferma. La chiave, secondo lui, è analizzare la situazione e prepararsi al meglio per la prossima gara. Cicconi ha anche segnato il suo primo gol stagionale su rigore, un’esecuzione già concordata con l’allenatore in assenza di Nick (Sekulov), ma il suo entusiasmo è mitigato dalla sconfitta.
La frustrazione di Fabio Abiuso
Anche Fabio Abiuso è visibilmente scosso. “Non so neanche io cosa dire,” confessa. Descrive la partita come “molto movimentata” e ricca di episodi che necessitano di un’attenta analisi. Sottolinea che il problema non è stato di un singolo reparto, ma di tutta la squadra. “È mancato qualcosa a tutti,” ammette.
Abiuso non pensa che la causa sia un calo di tensione, ma piuttosto la frenesia di voler segnare a tutti i costi. Riconosce che il caldo ha influito, ma ribadisce che la squadra si era preparata ad affrontare la temperatura elevata. L’attaccante si sofferma sull’intesa con Sekulov, con cui aveva già giocato nella Sampdoria, un’intesa che ha portato al loro bel gol. Tuttavia, come Cicconi, Abiuso non riesce a gioire per il suo gol, che “passa decisamente in secondo piano” rispetto alla sconfitta. Sottolinea anche di avere un’ottima sintonia con tutti i compagni del reparto offensivo.