Per la Carrarese, la sfida contro l’Avellino è cruciale: l’obiettivo è mantenere l’imbattibilità e continuare la striscia di risultati positivi. Il tecnico Antonio Calabro ha ottenuto ottime risposte dai suoi giocatori nelle prime tre giornate e ora deve assicurarsi che la concentrazione e il rendimento rimangano altissimi.
La formazione iniziale dovrebbe essere simile a quella che ha fatto bene contro il Catanzaro, ma con i rientri di Schiavi e Torregrossa, la competizione interna e le opzioni a disposizione aumentano.
Le idee di Calabro per la partita
“Ho le idee chiare su come affrontare l’Avellino”, ha dichiarato l’allenatore, sottolineando la flessibilità tattica come punto di forza della squadra. “Possiamo schierare tre centrocampisti puri, un centrocampista più offensivo, o due centrocampisti e due trequartisti, con una punta di profondità. Già in Serie C eravamo in grado di adattarci a diverse situazioni, e continueremo a farlo”.
Il rientro di Schiavi sembra quasi certo, e la scelta di chi gli farà spazio è uno dei “problemi” che Calabro accoglie volentieri. Potrebbe essere Hasa, per replicare il centrocampo vincente del derby, o Bozhanaj, per una mediana più equilibrata, oppure potrebbe riposare Zuelli. “Avere così tante alternative in quel reparto è un bel vantaggio, specialmente quando dovremo affrontare tre partite in una settimana”, ha spiegato il mister.
La gestione dei cambi
Calabro ha anche un approccio innovativo alla formazione iniziale, considerandola meno vincolante grazie alle cinque sostituzioni. “Le cinque sostituzioni hanno cambiato il calcio”, ha affermato. “Non è detto che la miglior formazione parta dall’inizio. A volte, si pensa strategicamente di inserire i giocatori migliori in un secondo momento, per cogliere gli avversari di sorpresa”.
Questo significa che chi partirà dalla panchina non deve demoralizzarsi, perché potrebbe essere decisivo entrando a partita in corso. Le alternative non mancano in nessun reparto. In difesa, Salamon è pronto a dare il suo contributo. In attacco, Finotto e Abiuso stanno lavorando bene, e se la squadra avrà bisogno di caratteristiche diverse, giocatori come Sekulov, Arena, Distefano, Accornero e Rubino sono pronti a subentrare.