Foggia calcio: Foggia, un pareggio che sa di sconfitta. L’errore nel finale costa carissimo!

Una vittoria che sembrava a portata di mano, ma che è sfumata nel finale, lasciando un sapore amaro in bocca. Il Foggia non va oltre l’1-1 in casa contro il Latina in una partita cruciale per la salvezza. Sebbene il pareggio possa sembrare un risultato giusto per l’equilibrio del match, i rossoneri escono dal campo con tanti rimpianti.


Primo tempo: Foggia più incisivo e gol del vantaggio

L’inizio della partita non è stato brillante, con il Latina che ha approcciato meglio nei primi quindici minuti, rendendosi pericoloso con due conclusioni di Parigi. Il Foggia ha risposto con una punizione insidiosa di Petermann, l’ex della partita, che ha sfiorato l’incrocio dei pali. La svolta è arrivata al 35′, quando un errore difensivo di Valietti ha rischiato di costare caro ai rossoneri, ma la difesa è riuscita a salvarsi.

Questo episodio ha scosso il Foggia, che ha reagito con un quarto d’ora di grande intensità. Le occasioni non sono mancate: prima un tiro-cross di Panico salvato in angolo, poi un colpo di testa di D’Amico respinto dal portiere. La pressione costante ha dato i suoi frutti al 38′, quando D’Amico ha sfruttato una palla vagante in area per scagliare un potente sinistro sotto la traversa, portando in vantaggio i padroni di casa.


Secondo tempo: la reazione del Latina e il pari nel finale

Nella ripresa, il Latina è tornato in campo con più convinzione, rendendosi subito pericoloso con Parigi, che ha costretto Borbei e Rizzo a un salvataggio sulla linea. Il Foggia ha provato a farsi vedere in avanti con Morelli, subentrato a Valietti, ma il portiere nerazzurro è stato bravo a respingere il suo tiro.

La partita è cambiata con l’ingresso di Riccardi tra le fila del Latina, che ha dato nuova linfa all’attacco. La pressione ospite è aumentata, e i rossoneri hanno faticato a contenere le offensive avversarie. La beffa è arrivata a soli cinque minuti dal termine: la difesa del Foggia si è fatta trovare impreparata su un cross dalla sinistra, lasciando Parigi libero di insaccare il gol del definitivo 1-1.

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