Dopo la delusione della scorsa stagione, la Reggina è pronta a voltare pagina e a ricominciare la sua corsa verso la Serie C. Il cammino riparte dallo stadio Bruccoleri contro il Castrumfavara, con la consapevolezza che il passato non si può cambiare, ma può servire da lezione per evitare gli errori che hanno compromesso il campionato precedente.
L’imperativo è chiaro: partire forte. La squadra di mister Trocini vuole accumulare più vittorie possibili nella prima parte del torneo per lanciare un segnale forte alle avversarie e dettare il ritmo della competizione.
Un organico profondo e di qualità
La Reggina ha dimostrato il proprio potenziale già in Coppa Italia contro la Vibonese, dove gli ingressi di Montalto e Porcino hanno elevato notevolmente il tasso tecnico, confermando la profondità della rosa. Questa è una delle armi vincenti della squadra: poter contare su due giocatori di valore per ogni ruolo, garantendo così qualità e alternative in ogni momento, anche per sbloccare le partite più difficili, tipiche della Serie D.
Gli arrivi di Blondett, Edera, Di Grazia, Montalto e Ferraro hanno ulteriormente rinforzato ogni reparto, portando esperienza e talento in un gruppo già ben consolidato. Mister Trocini ha tra le mani una squadra che ha tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo. L’importante è scendere in campo con la giusta mentalità: senza presunzione, ma con la consapevolezza della propria forza.
L’auspicio è che il 3 maggio, a fine campionato, si possa finalmente festeggiare il ritorno della Reggina tra i professionisti.
