Il Barletta è pronto a sognare in grande e lo fa riabbracciando Giuseppe La Monica, l’attaccante classe 2001 che ha già vestito la maglia biancorossa. Un ritorno che sa di rivincita per il giocatore, dopo la retrocessione in Eccellenza della passata stagione, ma che apre nuovi scenari per mister Massimo Pizzulli.
La Monica non è più lo stesso giocatore che lasciò Barletta: è cresciuto fisicamente e, soprattutto, ha ritrovato il gol, con 12 reti segnate nella scorsa stagione al Martina Franca. Ora si unisce a una rosa già forte, che vanta un attaccante del calibro di Mateus Da Silva, capocannoniere del girone H di Serie D con ben 27 reti all’attivo.
Il dilemma per il tecnico è proprio questo: come schierare due “bomber” del genere? Il mister ha già dato un indizio nel triangolare di Molfetta, optando per un modulo a trazione anteriore con entrambi in campo e la coppia Fantacci-Laringe sulle fasce. Una soluzione che, se da un lato promette spettacolo e gol, dall’altro richiede grande equilibrio e un lavoro extra in fase difensiva.
Ma non è l’unico dubbio per Pizzulli, che deve fare i conti con un altro giocatore in gran forma: il giovane Sasanelli, protagonista assoluto di questo precampionato e pronto a insidiare un posto da titolare.
La prima prova del nove sarà domenica sera alle 20.30 al “Puttilli”, quando il Barletta affronterà il Ferrandina nel turno eliminatorio di Coppa Italia di Serie D. Una partita che darà i primi indizi sulla formazione che vedremo in campo e sul ruolo di La Monica.
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