Dopo tre anni da comparsa, il centrocampista albanese è pronto a cambiare aria. E i club di Serie A sono già alla finestra.

L’Inter ha deciso: fine dell’avventura per Asllani
Kristjan Asllani e l’Inter, una storia mai davvero decollata.
Arrivato con grandi aspettative, l’albanese ha passato tre stagioni all’ombra di Calhanoglu, senza mai riuscire a imporsi da titolare.
Adesso, con il possibile arrivo di un nuovo regista e il ruolo chiave già occupato da interpreti più esperti, l’Inter ha scelto di voltare pagina.
Il progetto su Asllani è ufficialmente chiuso. E lui, ora, non accetterà più qualsiasi soluzione.
L’albanese vuole giocare: ecco le sue richieste
Dopo anni passati a osservare dalla panchina, Asllani non vuole più fare la comparsa.
Ha già fatto sapere alla dirigenza nerazzurra che accetterà solo una squadra dove potrà giocarsi le sue chance da titolare, in un progetto tecnico serio e ambizioso.
L’Inter è disposta a trattare sia il prestito con obbligo di riscatto, sia la cessione a titolo definitivo. L’importante è liberare spazio a centrocampo e alleggerire la rosa per nuovi innesti.
Bologna, Fiorentina e non solo: si apre il casting
Le prime a muoversi sono state Bologna e Fiorentina.
I rossoblù, con Vincenzo Italiano in panchina, cercano un regista capace di impostare e correre. Profilo perfetto.
La Fiorentina, orfana di Arthur, ha bisogno di un centrocampista tecnico ma con margini di crescita.
Attenzione anche a Torino e Cagliari, che potrebbero inserirsi se l’Inter aprisse al prestito.
All’estero, qualche sondaggio da Germania e Spagna, ma Asllani vuole restare in Serie A.
Analisi in breve
L’addio di Asllani è il risultato di tre anni mai esplosi, in cui il talento ha pagato l’ombra pesante di Calhanoglu e un minutaggio ridotto al minimo.
Ora però il giocatore detta le condizioni: vuole spazio, responsabilità, continuità.
L’Inter non lo considera più centrale e punta a cederlo già entro fine luglio. Bologna e Fiorentina in pole.
💬 Stepk dice la sua
Era ora. Asllani ha talento, ma a Milano non ha mai avuto spazio vero.
E ora fa bene a imporsi: basta fare tappezzeria, vuole giocare, e ha ragione.
Bologna sarebbe perfetta per lui, ma anche la Viola con Pioli potrebbe rilanciarlo.
L’Inter fa bene a liberare il posto, ma la sensazione è che un potenziale sia stato buttato via per troppo tempo.