Inter, Ausilio frena: “Leoni ci piace, ma in difesa siamo a posto”

Le parole del d.s. sorprendono: tra infortuni e incertezze, davvero l’Inter può permettersi di non intervenire in difesa?

Ausilio chiude (per ora) al mercato in difesa

Il d.s. Piero Ausilio, intervenuto pubblicamente nelle ultime ore, ha voluto fare chiarezza sul tema difensori.

Il nome di Filippo Leoni, giovane talento del Parma, è davvero sul taccuino nerazzurro, ma il dirigente ha raffreddato le piste con una frase che lascia perplessi:

“Leoni ci piace, ma non sono convinto che ci servano rinforzi in difesa.”

Un messaggio chiaro, forse anche strategico, per non alimentare aste o per proteggere lo spogliatoio.

Ma la realtà dei fatti sembra dire altro.

Tanti dubbi nel reparto arretrato

In rosa oggi ci sono:

  • Bastoni, titolarissimo e in crescita costante
  • De Vrij, reduce da una stagione solida ma con qualche acciacco
  • Carlos Augusto adattabile al ruolo
  • Bisseck, ancora in fase di maturazione
  • Il giovane Fontanarosa, da valutare

Senza dimenticare Acerbi, alle prese con problemi fisici non banali e un recupero che non dà certezze sui tempi.

Un reparto così corto, con un solo vero leader tecnico (Bastoni), non sembra sufficiente per affrontare campionato e coppe con ambizione.

Dietro la dichiarazione, una strategia?

Le parole di Ausilio potrebbero essere una mossa tattica.
Negare la necessità di rinforzi può abbassare il prezzo dei profili seguiti.
E su Leoni il Parma ha già respinto più offerte, convinto di poter monetizzare al meglio.

Oppure, la società punta davvero a valorizzare i giovani, fidandosi di Chivu e della sua capacità di gestire rotazioni e crescite individuali.

Una scelta rischiosa, ma coerente con la filosofia nerazzurra degli ultimi anni.

Analisi in breve

Le dichiarazioni di Ausilio gelano chi si aspettava un innesto immediato in difesa.

Ma la realtà è che l’Inter un buco ce l’ha, soprattutto in ottica stagionale.

Infortuni, impegni multipli e poca profondità rischiano di pesare da ottobre in poi.

La scelta è tra fiducia nei giovani o un’operazione d’esperienza last-minute.

🗣️ Il commento di Stepk

Io capisco la logica, ma non la condivido.

Non serve un fenomeno, ma un centrale pronto a entrare subito nei meccanismi.
Se aspetti che si faccia male Bastoni, poi è troppo tardi.

Leoni? Ottimo profilo, ma non puoi affidarti solo al futuro.

Servono certezze, non promesse.

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