Il sipario sulla nuova stagione della Reggina si alza con parole forti e decise dai vertici societari. Il patron Nino Ballarino e il direttore generale Giuseppe Praticò hanno scelto di metterci la faccia, affrontando di petto le polemiche e le delusioni della passata annata. L’obiettivo è chiaro: proseguire il progetto amaranto, nato dalla “catastrofica estate del 2023”, con rinnovato vigore e determinazione, al di là di qualsiasi “polverone mediatico” o “critica infondata”.
Praticò: “Costruiti per Vincere, non per Partecipare!”
Giuseppe Praticò ha aperto la conferenza tracciando un bilancio amaro ma significativo della scorsa stagione. “In 6 gironi su 9, i punti conquistati avrebbero garantito una vittoria agevole del campionato,” ha sottolineato il DG, ribadendo: “La Reggina era costruita per vincere e non per partecipare.” La delusione per il mancato ripescaggio, nonostante i “presupposti” e una squadra “pronta”, è palpabile.
Nonostante la retrocessione in Serie D, categoria che “ci sta stretta”, Praticò ha enfatizzato la solidità del club: “La società è sana e non ha mai avuto pendenze. Rispettiamo le regole e l’impegno.” Il direttore generale ha elencato i progressi raggiunti: “Marchio preso, settore giovanile riattivato, un progetto da oltre 4 milioni sul centro sportivo, un negozio. Non è mai mancato nulla.”
Mercato e Obiettivi: “Vincere da Protagonisti”
Guardando alla nuova stagione, Praticò ha confermato che il calciomercato è ancora in corso: “Mancano ancora 3-4 giocatori che in D possano spostare l’equilibrio.” Due di questi, considerati “importantissimi”, sono “in dirittura d’arrivo”. Tra le novità, il giovane Antonino Pellicanò (classe 2006, scuola Fiorentina e Genoa) è già sotto contratto, e altri giovani “under” saranno annunciati a breve.
L’ambizione è esplicita: “Il nostro obiettivo è vincere, lo diciamo a chiare lettere, vogliamo farlo da protagonisti. Stiamo costruendo una rosa che ci possa permettere questo, 7-8 undicesimi dei titolari sono confermati.”
Anche il calendario delle amichevoli prende forma: il 30 luglio la Reggina affronterà una squadra Maltese a Cucullaro, mentre un altro test di prestigio sarà contro la Salernitana all’Arechi per il “trofeo Iervolino”.
La Visione Societaria: Solidità e Rilancio del Sant’Agata
Sul fronte societario, Praticò ha ribadito la necessità di “normalità, solidità e sostenibilità” per la Reggina, una “creatura nata un anno e mezzo fa” che ha dovuto “ripartire da zero”. La volontà è quella di utilizzare il Sant’Agata come struttura fondamentale per lo sviluppo non solo della squadra, ma dell’intero tessuto calcistico e cittadino reggino.
Ballarino: “Testa Alta e Verso i Professionisti!”
La parola è poi passata al patron Nino Ballarino, che ha difeso con forza la squadra della scorsa stagione, smentendo l’appellativo di “‘scappati di casa’”. Ha riconosciuto le pressioni di “un ambiente difficile come Reggio Calabria”, ma ha ribadito l’impegno: “Ancora di più quest’anno bisogna vincere, ma per farlo ci dobbiamo mettere tutti assieme.“
L’entusiasmo degli ultimi quattro mesi di campionato sarà il punto di partenza. “Dove non c’era nulla ora ci sono le prime cose importanti,” ha affermato Ballarino, delineando una chiara roadmap: “L’obiettivo è di andare nei professionisti, poi in C vogliamo strutturarci per qualcosa di diverso che potrebbe essere la promozione in B nell’arco di 2-3 anni.” Sulla possibilità di un ripescaggio, il patron ha assicurato: “Eventualmente, con la nostra banca di fiducia la fideiussione è pronta.”
Futuro del Club: Nessuna Cessione, Solo Valutazioni Serie
Immancabile la domanda sulla possibile vendita del club, con il nome di Bandecchi sullo sfondo. Ballarino ha tagliato corto: “Non intendo entrare in polemica. Ci sono delle pec. Non abbiamo mai detto di voler vendere, ma davanti a prospettive importanti la società è pronta a valutare. Oltre alla Pec di Bandecchi non c’è nulla.”
La conferenza si è conclusa ribadendo la ferma intenzione della società di proseguire il proprio operato. Il calcio è “un gioco, non una scienza esatta”, ma l’impegno e la serietà dimostrati lasciano sperare in un futuro più roseo per la Reggina. La nuova stagione amaranto è ufficialmente iniziata.
Il sipario sulla nuova stagione della Reggina si alza con parole forti e decise dai vertici societari. Il patron Nino Ballarino e il direttore generale Giuseppe Praticò hanno scelto di metterci la faccia, affrontando di petto le polemiche e le delusioni della passata annata. L’obiettivo è chiaro: proseguire il progetto amaranto, nato dalla “catastrofica estate del 2023”, con rinnovato vigore e determinazione, al di là di qualsiasi “polverone mediatico” o “critica infondata”.
Praticò: “Costruiti per Vincere, non per Partecipare!”
Giuseppe Praticò ha aperto la conferenza tracciando un bilancio amaro ma significativo della scorsa stagione. “In 6 gironi su 9, i punti conquistati avrebbero garantito una vittoria agevole del campionato,” ha sottolineato il DG, ribadendo: “La Reggina era costruita per vincere e non per partecipare.” La delusione per il mancato ripescaggio, nonostante i “presupposti” e una squadra “pronta”, è palpabile.
Nonostante la retrocessione in Serie D, categoria che “ci sta stretta”, Praticò ha enfatizzato la solidità del club: “La società è sana e non ha mai avuto pendenze. Rispettiamo le regole e l’impegno.” Il direttore generale ha elencato i progressi raggiunti: “Marchio preso, settore giovanile riattivato, un progetto da oltre 4 milioni sul centro sportivo, un negozio. Non è mai mancato nulla.”
Mercato e Obiettivi: “Vincere da Protagonisti”
Guardando alla nuova stagione, Praticò ha confermato che il calciomercato è ancora in corso: “Mancano ancora 3-4 giocatori che in D possano spostare l’equilibrio.” Due di questi, considerati “importantissimi”, sono “in dirittura d’arrivo”. Tra le novità, il giovane Antonino Pellicanò (classe 2006, scuola Fiorentina e Genoa) è già sotto contratto, e altri giovani “under” saranno annunciati a breve.
L’ambizione è esplicita: “Il nostro obiettivo è vincere, lo diciamo a chiare lettere, vogliamo farlo da protagonisti. Stiamo costruendo una rosa che ci possa permettere questo, 7-8 undicesimi dei titolari sono confermati.”
Anche il calendario delle amichevoli prende forma: il 30 luglio la Reggina affronterà una squadra Maltese a Cucullaro, mentre un altro test di prestigio sarà contro la Salernitana all’Arechi per il “trofeo Iervolino”.
La Visione Societaria: Solidità e Rilancio del Sant’Agata
Sul fronte societario, Praticò ha ribadito la necessità di “normalità, solidità e sostenibilità” per la Reggina, una “creatura nata un anno e mezzo fa” che ha dovuto “ripartire da zero”. La volontà è quella di utilizzare il Sant’Agata come struttura fondamentale per lo sviluppo non solo della squadra, ma dell’intero tessuto calcistico e cittadino reggino.
Ballarino: “Testa Alta e Verso i Professionisti!”
La parola è poi passata al patron Nino Ballarino, che ha difeso con forza la squadra della scorsa stagione, smentendo l’appellativo di “‘scappati di casa’”. Ha riconosciuto le pressioni di “un ambiente difficile come Reggio Calabria”, ma ha ribadito l’impegno: “Ancora di più quest’anno bisogna vincere, ma per farlo ci dobbiamo mettere tutti assieme.“
L’entusiasmo degli ultimi quattro mesi di campionato sarà il punto di partenza. “Dove non c’era nulla ora ci sono le prime cose importanti,” ha affermato Ballarino, delineando una chiara roadmap: “L’obiettivo è di andare nei professionisti, poi in C vogliamo strutturarci per qualcosa di diverso che potrebbe essere la promozione in B nell’arco di 2-3 anni.” Sulla possibilità di un ripescaggio, il patron ha assicurato: “Eventualmente, con la nostra banca di fiducia la fideiussione è pronta.”
Futuro del Club: Nessuna Cessione, Solo Valutazioni Serie
Immancabile la domanda sulla possibile vendita del club, con il nome di Bandecchi sullo sfondo. Ballarino ha tagliato corto: “Non intendo entrare in polemica. Ci sono delle pec. Non abbiamo mai detto di voler vendere, ma davanti a prospettive importanti la società è pronta a valutare. Oltre alla Pec di Bandecchi non c’è nulla.”
La conferenza si è conclusa ribadendo la ferma intenzione della società di proseguire il proprio operato. Il calcio è “un gioco, non una scienza esatta”, ma l’impegno e la serietà dimostrati lasciano sperare in un futuro più roseo per la Reggina. La nuova stagione amaranto è ufficialmente iniziata.
[…] Reggina dà il via ufficiale alla sua stagione oggi, con mister Trocini che accoglie un gruppo di 27 […]
[…] Reggina si prepara a un nuovo campionato con un’arma in più: Mohamed Laaribi. Fino a poco tempo fa ai […]