Inter, ripartire con forza: preparazione fisica e mercato mirato per tornare al top

Dopo lo scudetto sfumato, i nerazzurri vogliono voltare pagina: tutto passa da gambe fresche e rinforzi giusti

Preparazione atletica al centro del progetto

L’Inter ha chiuso la scorsa stagione con l’amaro in bocca, lasciando il tricolore per un solo punto.

Un finale che ha messo in luce non solo limiti tattici, ma soprattutto un calo fisico evidente nel momento decisivo.

Ecco perché Cristian Chivu ha messo la preparazione atletica al primo posto della nuova stagione.

Servono ritmo, intensità, brillantezza.

L’obiettivo è avere una squadra pronta già da agosto e che mantenga una tenuta costante fino a maggio.

Ogni seduta verrà costruita su carichi personalizzati, test precisi e attenzione al recupero.

Un’Inter che corre meglio è un’Inter che vince di più.

Mercato sì, ma senza strappi

L’altro punto chiave riguarda gli innesti.

La rosa non va rivoluzionata, ma puntellata con intelligenza.

Un difensore centrale è la priorità assoluta, vista la partenza di de Vrij e i dubbi su tenuta e alternative.

In caso di addio di Dumfries, servirà anche un laterale pronto subito, e in zona trequarti un giocatore capace di accendere la manovra.

Niente nomi da copertina, solo profili funzionali alla visione di Chivu.

Il piano è chiaro: pochi acquisti, ma mirati, anche a costo di rinunciare a colpi mediatici.

Analisi in breve

L’Inter riparte dalle basi.

Una preparazione atletica curata nei dettagli e un mercato costruito su esigenze reali.

Chivu vuole una squadra reattiva, corta, intensa, e per questo serviranno uomini adatti a quella filosofia.

Non servono promesse: servono gambe, testa e fame.

Solo così si potrà tornare a lottare per lo scudetto fino all’ultima giornata.

🗣️ Il commento di Stepk
L’Inter che voglio non è quella dei proclami, ma quella che corre e lotta.

L’anno scorso siamo arrivati scarichi quando contava.

Chivu lo ha capito, e fa bene a ripartire dalle gambe.

Ma ora la società deve seguirlo con decisione: niente nomi tanto per fare scena, servono guerrieri.

Perché la Serie A si vince con il sudore, non con le copertine. ⚽

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