La situazione in casa Rimini Calcio rimane tesa. Gli stipendi di maggio non sono ancora arrivati ai tesserati, ma un segnale positivo emerge: la società ha finalmente preso atto ufficialmente dello stato di crisi, impegnandosi ad affrontarla con azioni concrete. I prossimi giorni saranno cruciali per il futuro del club biancorosso.
Già giovedì, Antonio Di Battista, in missione a Campobasso, aveva ricevuto rassicurazioni dalla proprietà riguardo al pagamento degli stipendi. Ora, l’impegno della società è stato messo per iscritto, anche in risposta alle sollecitazioni del sindaco.
Tuttavia, in tarda serata, è arrivata una notizia che complica ulteriormente il quadro: le dimissioni di Angelo Sanapo, vicepresidente e responsabile del settore giovanile, comunicate in modo piuttosto insolito via e-mail.

Un eventuale pagamento degli stipendi nei prossimi giorni, purtroppo, non basterebbe a evitare la penalizzazione di quattro punti, ormai quasi certa. Tuttavia, potrebbe avere un effetto rassicurante sui giocatori sotto contratto, che, comprensibilmente, stanno già valutando altre opzioni.
Il Rimini si trova a un bivio cruciale. Riuscirà la società a stabilizzare la situazione e a dare un segnale di ripartenza?