Il club turco si fa avanti con un’offerta ufficiale, ma l’Inter non ci sta. L’interesse del giocatore, però, complica i piani nerazzurri.
Prima offerta respinta
Il Galatasaray ha rotto gli indugi e ha presentato all’Inter un’offerta da 17 milioni di euro per Hakan Calhanoglu.
Una cifra che la dirigenza nerazzurra ha ritenuto insufficiente, considerando il valore del giocatore e il suo ruolo all’interno della rosa.
La risposta è stata immediata: proposta rifiutata.
Per aprire una vera trattativa, a Milano si aspettano ben altri numeri.
Volontà chiara ma non urlata
Il punto cruciale non è l’offerta, ma la posizione del giocatore.
Calhanoglu non ha preso posizione in modo pubblico, ma ha fatto sapere di guardare con interesse al ritorno in patria.
Il Galatasaray, forte di questo gradimento, continua a muoversi con moderata fiducia, convinto di poter trovare uno spiraglio nei prossimi giorni.
Per ora il giocatore non ha chiesto la cessione, ma la sua apertura pesa.
L’Inter resta vigile, ma fa muro
A prescindere dalla volontà del numero 20, l’Inter non ha intenzione di cedere a basso costo.
Calhanoglu è ritenuto centrale nel progetto, sia a livello tecnico che di spogliatoio.
Chivu vuole ripartire da certezze, non da ricostruzioni.
Solo in caso di offerta importante e irrinunciabile, si potrà valutare una cessione.
Nel frattempo, il club tiene pronto un piano alternativo, con Ederson ancora nel mirino, anche se il prezzo chiesto dall’Atalanta resta alto.
Analisi in breve
Il Galatasaray ha provato a portare Calhanoglu a casa con un primo affondo da 17 milioni, ma l’Inter ha risposto in modo deciso.
La volontà del giocatore lascia aperta una porta, ma solo una proposta importante potrà far cambiare idea al club.
I prossimi giorni saranno decisivi per capire se si tratterà di un semplice sondaggio o di un’operazione reale.
💬 Stepk dice la sua
Così no.
Diciassette milioni per Calhanoglu sono una provocazione, non un’offerta.
Se davvero lo vogliono, che si facciano avanti con serietà.
E se Hakan ha deciso di tornare in Turchia, lo dica chiaramente.
L’Inter non può svendere uno dei suoi leader.
E soprattutto, non può restare scoperta in mezzo al campo per accontentare un club che pensa di fare affari in saldo. ⚽