Una notizia diffusa oggi dai media locali getta un’ombra sul futuro del Rimini Calcio: il club biancorosso non ha ancora versato gli stipendi di maggio ai propri tesserati. Questa situazione apre scenari delicati e quasi certamente comporterà una penalizzazione in classifica per la prossima stagione di Serie C.
L’attesa per i pagamenti era alta in mattinata, vista la scadenza ultima, ma nessun bonifico è arrivato sui conti correnti di giocatori e staff. Questa mancata erogazione elimina ogni speranza di un “salvataggio” dell’ultimo minuto, come accaduto in passato per la licenza nazionale, e comporterà una sanzione di almeno 2 punti di penalizzazione. Le possibilità che la penalità venga raddoppiata sono elevate, soprattutto se non sono stati versati anche i contributi previdenziali.
Governance in Bilico e Comunicazione Assente

Oltre al grave problema economico, emergono segnali di forte instabilità nella gestione del club. La proprietà, infatti, risulta attualmente assente e irreperibile, non rispondendo neanche ai soci e dirigenti rimasti in carica, come Di Battista, Sanapo e De Vita. Questi ultimi si trovano a gestire una situazione estremamente complicata, aggravata dalle recenti dimissioni di Geria, passato al settore giovanile del Palermo.
La crisi si inserisce in un contesto già difficile, considerando che il Rimini Calcio aveva già usufruito di ampi margini di credito da parte della città, inclusi supporto economico e logistico dal Comune per la gestione del centro sportivo.
Con l’inizio del campionato che si avvicina, il club è chiamato a risolvere rapidamente le proprie difficoltà finanziarie e organizzative. Un inizio di stagione già condizionato da problemi economici e gestionali rischierebbe di pesare non solo sul campo, ma anche sull’immagine della squadra e sul rapporto con i tifosi.
Cosa ne pensi di questa situazione preoccupante per il Rimini Calcio?