La differenza tra vincere e soffrire spesso passa da chi sta tra i pali

Un problema sottovalutato
L’Inter ha dimostrato nelle ultime stagioni che un buon portiere è fondamentale, ma quando si tratta di gestire i palloni alti, qualcosa manca.
Il portiere attuale è senza dubbio un professionista di valore, ma tende a lasciare la responsabilità delle palle alte ai difensori, mettendo la retroguardia in situazioni difficili.
E questo è un rischio che a certi livelli può pagare caro.
Le conseguenze in campo
Se il portiere uscisse con più decisione sui cross e sulle palle alte, molte situazioni pericolose verrebbero spente sul nascere.
Gli attaccanti avversari avrebbero meno occasioni pulite, e la difesa sarebbe meno sotto pressione.
Pensando alla scorsa stagione, almeno metà dei gol subiti potevano essere evitati se la copertura fosse stata più efficace fin dal primo momento.
Il caso Mondiale per Club
Anche contro il Fluminense, l’assenza di un portiere che sapesse uscire con sicurezza ha inciso.
Spesso la difesa è stata costretta a difendere situazioni nate da palle alte non gestite, aumentando la confusione e favorendo gli avversari.
Un portiere più propositivo avrebbe potuto cambiare l’andamento di quella partita e forse l’esito del torneo.
Analisi in breve
Un portiere che domina l’area, che esce deciso sui palloni alti, è una garanzia di sicurezza per tutta la squadra.
Non solo protegge la porta, ma alleggerisce il lavoro della difesa e dà fiducia a tutto il gruppo.
L’Inter deve valutare se questo dettaglio possa fare la differenza tra vincere lo scudetto e restare a guardare.
Pronostico: con un portiere più aggressivo sui palloni alti, l’Inter avrebbe potuto evitare molti gol e probabilmente lottare fino alla fine per il titolo.
💬 Stepk dice la sua
Sommer è un ottimo portiere, non si discute.
Ma in certe situazioni serve qualcosa in più.
I palloni alti sono un pericolo costante, e lasciare sempre la difesa sola a spazzare non è accettabile.
Un portiere che esce, che prende quei palloni o almeno li combatte, fa la differenza.
Sarebbe un investimento intelligente per l’Inter.
Perché il calcio moderno si decide anche lì, tra i pali, non solo davanti alla porta.