Tre acquisti già chiusi e una strategia diversa dal passato: ora si investe per crescere

Il nuovo corso dell’Inter firmato Oaktree comincia con un segnale potente: il club torna a spendere subito, senza dover prima sacrificare i suoi pezzi pregiati.
Un cambio di mentalità che rompe con gli ultimi anni di equilibrio forzato e autofinanziamento.
Sul mercato, i primi tre affari sono già ufficialmente chiusi.
Sucic arriva per 14 milioni più 2,5 di bonus, un centrocampista completo, moderno, con qualità tecniche e margini di crescita.
Luis Henrique è costato 23 milioni più 2 di bonus: esterno di spinta, veloce e verticale, che avrà bisogno di tempo per inserirsi ma che porta dinamismo sulle fasce.
In più, è stato esercitato il riscatto di Zalewski per 6 milioni, a conferma della volontà di costruire una rosa versatile e ricca di soluzioni tattiche.
Tre operazioni mirate, che vanno a rinforzare l’organico senza attendere cessioni.
Ora i fari sono puntati su Bonny, l’attaccante che potrebbe diventare il quarto acquisto dell’estate.
Un altro investimento in linea con la strategia attuale: giovani, fisici, funzionali.
Il progetto prende forma. E stavolta, si costruisce partendo dalle fondamenta, non dalle plusvalenze.
Analisi in breve
L’Inter ha cominciato il mercato con concretezza e anticipo.
Niente attese, niente cessioni forzate: tre innesti già chiusi e altri in arrivo.
Sucic, Luis Henrique e Zalewski rappresentano profili giovani e utili, perfetti per il sistema Chivu.
E Bonny può completare un avvio di campagna acquisti che non si vedeva da tempo.
I tifosi possono davvero iniziare a crederci.
🗣️ Il commento di Stepk
Per anni abbiamo aspettato l’uscita prima dell’entrata.
Ora invece si compra, si investe, si progetta.
Sucic è intelligente, Luis Henrique ha qualità, Zalewski conosce il campionato.
E Bonny, se arriva, sarà la ciliegina su un inizio mercato da grande squadra.
Finalmente, si respira ambizione.