Il figlio d’arte potrebbe portare ossigeno alle casse nerazzurre

L’Inter potrebbe incassare circa 10 milioni di euro grazie alla possibile cessione di Aleksandar Stankovic.
Il centrocampista classe 2005, dopo l’esperienza in Svizzera con il Lucerna, ha attirato l’attenzione di diversi club europei pronti a scommettere su di lui.
In particolare, Stoccarda, Wolfsburg e Club Brugge avrebbero mostrato interesse concreto per il giovane nerazzurro, con i primi contatti già avviati.
Il valore di mercato del giocatore, cresciuto nel vivaio interista, è salito proprio grazie alla buona annata all’estero, e ora il club potrebbe incassare una cifra importante senza alcun costo storico, trattandosi di un prodotto del settore giovanile.
Stankovic ha messo in mostra personalità, visione di gioco e dinamismo: qualità che potrebbero convincere uno dei club interessati a chiudere già nelle prossime settimane.
La società nerazzurra, impegnata in una fase di riorganizzazione economica, sta valutando tutte le uscite che possano generare risorse da reinvestire sul mercato, e il nome di Stankovic è tra quelli in cima alla lista delle possibili cessioni.
Analisi in breve
Una vendita da dieci milioni per un giovane uscito dal vivaio sarebbe una mossa perfetta dal punto di vista finanziario.
Stankovic ha potenziale, ma al momento non sembra destinato a trovare spazio nel progetto tecnico guidato da Chivu.
Per questo, davanti a un’offerta congrua, l’Inter potrebbe aprire alla cessione e liberare spazio per nuovi innesti o per rinforzare la rosa in altri reparti.
Gestione intelligente, soprattutto se i soldi saranno reinvestiti in modo mirato.
💬 Stepk dice la sua
Chi conosce davvero la Primavera interista sa che Stankovic non è solo “il figlio di”.
Ha grinta, carattere e testa. Ma se oggi vale 10 milioni dopo un anno in Svizzera, l’Inter ha due opzioni: tenerlo e crederci, o venderlo e reinvestire bene.
Basta non sprecarli.