Contro il Monterrey una scelta tattica inedita che non ha dato i frutti sperati
Una mossa nuova, ma rischiosa
Nel debutto al Mondiale per club, Cristian Chivu ha scelto di cambiare assetto, provando una soluzione diversa: due mediani schierati insieme davanti alla difesa.
Un’idea pensata per dare più copertura centrale, contenere le ripartenze avversarie e proteggere la linea difensiva.
Una mossa cauta, probabilmente legata anche al momento delicato della squadra, reduce dallo scudetto perso di un soffio e ancora in cerca di equilibrio.
L’intenzione era chiara: rendere l’Inter più compatta.
Ma in campo, le conseguenze sono state tutt’altro che positive.

Gioco bloccato, poca profondità
Con due uomini a schermo davanti ai centrali, il centrocampo nerazzurro ha perso dinamismo e profondità.
Il possesso palla si è sviluppato in orizzontale, senza mai sfondare tra le linee.
La costruzione dell’azione è diventata macchinosa, prevedibile, e l’Inter si è spesso trovata senza sbocchi, incapace di accelerare.
I passaggi filtranti sono mancati, così come l’appoggio offensivo alle punte.
Il risultato è stato un attacco isolato e poco efficace.
Contro una squadra organizzata come il Monterrey, un approccio troppo prudente rischia di diventare un boomerang.
E così è stato.
Una soluzione da affinare
L’idea del doppio mediano non è da scartare del tutto.
In alcuni contesti può tornare utile, soprattutto per gestire i finali di gara o consolidare un vantaggio.
Ma al momento l’Inter non sembra avere i giusti interpreti per farlo funzionare dal primo minuto.
Servono gambe, visione e soprattutto equilibrio tra copertura e proposta.
Senza questi elementi, il rischio è di diventare prevedibili e vulnerabili.
E in un torneo breve e complicato come il Mondiale per club, ogni dettaglio conta.
Analisi in breve
Il doppio mediano proposto da Chivu è stato un esperimento interessante, ma ha messo in luce più difetti che benefici.
Il gioco dell’Inter si è spento, l’attacco è rimasto isolato, e la squadra ha perso brillantezza.
Il tecnico dovrà rivedere qualcosa già dalla prossima gara, perché così non basta.
💬 Stepk dice la sua
Ok cambiare, ok cercare nuove strade.
Ma questa Inter ha bisogno di verticalità, non di prudenza.
Doppio mediano? Solo se vuoi gestire.
Ma qui bisogna spaccare le partite, non congelarle.
Serve più coraggio, più ritmo e più fame.
Se non alzi il baricentro, questo Mondiale per club rischi di salutarlo prima del previsto. ⚽