Il Napoli è a un passo dall’assicurarsi le prestazioni di Dan Ndoye, l’esterno svizzero che sembra essere il bersaglio principale di Antonio Conte per rinforzare le fasce. L’intesa tra il club azzurro e l’entourage del giocatore, ex Basilea, è quasi raggiunta dopo un incontro ravvicinato. Lo stesso Ndoye, in ritiro con la nazionale svizzera, aveva già espresso il suo apprezzamento per l’interesse dei Campioni d’Italia.
L’accordo con il giocatore è cruciale per sbloccare la trattativa con il Bologna, che non ha alcuna intenzione di fare sconti. I rossoblu hanno fissato il prezzo per Ndoye a non meno di 40 milioni di euro e hanno finora respinto qualsiasi proposta di contropartita tecnica, puntando a monetizzare il più possibile. Il Bologna valuta molto l’esterno, reduce da una stagione eccezionale con nove gol e sei assist, inclusa la rete decisiva per la Coppa Italia, che ha riportato un trofeo a Casteldebole dopo 51 anni.
Con la possibile cessione di Kvaratskhelia a gennaio e la quasi certa partenza di Osimhen per la clausola da 75 milioni, il Napoli avrebbe la solidità finanziaria per soddisfare le richieste del Bologna. Tuttavia, prima di affondare il colpo, il club partenopeo intende esplorare il mercato per valutare le alternative disponibili.
Le Alternative di Conte: Da Sancho alle Novità

Tra i grandi obiettivi di Antonio Conte figura anche Jadon Sancho, in uscita dal Manchester United dopo il prestito al Chelsea. I Blues non hanno esercitato l’opzione di riscatto per l’ex Borussia Dortmund a 30 milioni di sterline. Il Manchester United sarebbe disposto a ridurre le sue pretese per il cartellino dell’inglese, ma lo scoglio principale rimane l’ingaggio del giocatore: Sancho ha ancora un anno di contratto con i Red Devils a oltre 15 milioni di euro netti, una cifra attualmente fuori portata per quasi tutti i club. Se l’entourage dell’inglese non dovesse mostrare apertura a una riduzione dello stipendio, il Napoli si concentrerà con decisione su Ndoye.