Bastoni blinda il suo futuro e rilancia l’Inter: “Resto qui, avanti con orgoglio”

Il difensore nerazzurro spegne le voci di mercato e si proietta con determinazione verso il Mondiale per Club.

Dall’edizione digitale del Corriere della Sera arrivano nuove dichiarazioni di Alessandro Bastoni, che allontana con decisione ogni ipotesi di trasferimento in Arabia Saudita, accostamento nato dopo l’approdo di Simone Inzaghi in quel campionato.

Di fronte alla possibilità di seguirlo, Bastoni è stato netto: “Non ho intenzione di muovermi, resto qui”.

Un’affermazione chiara, che conferma il suo attaccamento ai colori nerazzurri e il desiderio di aprire un nuovo ciclo dopo la delusione della finale europea persa.

Il centrale difensivo ha anche ricordato quella serata del 31 maggio a Monaco, quando il Psg ha infranto il sogno Champions dell’Inter.

“È stato un colpo durissimo, e in parte lo è ancora”, ha ammesso.

“Ma sembra passata già una vita, ed è proprio questo il bello del nostro mestiere: si deve sempre guardare avanti”.

Parole piene di lucidità, che evidenziano la voglia del gruppo di voltare pagina.

Il conto alla rovescia per il debutto al Mondiale per Club è partito: l’Inter affronterà il Monterrey nella prima gara del torneo, e Bastoni rappresenta uno dei simboli di questa ripartenza.

Il nuovo corso targato Chivu ha messo subito al centro del progetto il valore umano e mentale, e l’ex difensore dell’Atalanta incarna perfettamente queste qualità.

Con una rosa ricca di esperienza e la fame di chi vuole riscattarsi, l’Inter arriva a questo appuntamento con ambizione e consapevolezza.

Analisi in breve

Le parole di Bastoni non lasciano spazio a dubbi: il progetto nerazzurro prosegue con basi solide.

La ferita di Monaco brucia ancora, ma può trasformarsi in energia positiva.

Contro il Monterrey, la squadra milanese dovrà dimostrare subito di essere pronta a dominare il campo, facendo valere la sua superiorità tecnica e l’esperienza internazionale.

La proiezione per il match inaugurale è un 2-1 per l’Inter, con qualche sofferenza ma alla fine una vittoria meritata.

🗣️ La voce di Stepk: Bastoni non solo resta, ma lancia un messaggio da capitano vero. Altro che Arabia, qui si costruiscono le fondamenta per vincere. La delusione della Champions può diventare un motore. E se tutti avranno la sua mentalità, il Mondiale per Club può essere davvero l’inizio di qualcosa di grande.

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