Il cambio in panchina non cancella le ambizioni: l’obiettivo scudetto resta concreto.
Un progetto che prosegue
L’Inter arriva da una stagione in cui ha sfiorato il tricolore, restando in corsa fino alla fine.
Nonostante il passaggio da Inzaghi a Cristian Chivu, la struttura del gruppo resta solida e ambiziosa.
Il cambio tecnico non rappresenta una rivoluzione, ma l’evoluzione di un percorso già ben tracciato.

Una rosa già costruita per vincere
La squadra è praticamente formata, con una base forte e competitiva.
L’organico ha esperienza, qualità e alternative in ogni reparto.
Questo rende credibile pensare che l’Inter possa continuare a recitare un ruolo da protagonista in Serie A anche nella prossima stagione.
Le novità dalla panchina
Chivu porta idee nuove, ma conosce già l’ambiente.
Ha lavorato a lungo nel settore giovanile nerazzurro, e questa continuità interna potrebbe aiutare il gruppo a non perdere certezze.
Se riuscirà a dare la sua impronta, senza stravolgere l’equilibrio, l’Inter potrà confermarsi una pretendente seria al titolo.
Analisi in breve
Il passaggio di testimone tra Inzaghi e Chivu non ridimensiona affatto le ambizioni nerazzurre.
La squadra ha dimostrato di poter lottare per lo scudetto e ha ancora tutto per farlo.
Con il giusto approccio, la nuova guida tecnica potrà mantenere alta la competitività.
🗣️ La voce di Stepk
Cambiare allenatore dopo una corsa al titolo non è semplice, ma Chivu può essere la scelta giusta se accompagnato da fiducia e tempo.
L’Inter ha già dimostrato di poter vincere, e nulla vieta che ci riprovi subito.
Bisognerà restare concentrati sin da agosto, senza lasciare punti per strada.