Un’estate carica di appuntamenti imporrà scelte mirate alla società nerazzurra
Un’estate senza respiro tra viaggi, partite e impegni da top club
L’Inter si prepara ad affrontare una delle stagioni più impegnative della sua storia recente.
Il Mondiale per club, in programma a giugno, sarà soltanto l’inizio di un’annata potenzialmente infinita, con un calendario fitto tra Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa.
In uno scenario simile, la tenuta fisica e mentale del gruppo sarà messa a dura prova.
E proprio il reparto arretrato, seppur esperto e compatto, potrebbe rivelarsi carente sul piano numerico.

Chivu ha una base solida ma gli uomini sono contati
Il nuovo tecnico Cristian Chivu può partire da una struttura difensiva che ha già mostrato equilibrio e certezze.
Ma tra partenze, acciacchi e una stagione che inizierà prima del solito, il numero dei difensori centrali rischia di essere insufficiente per sostenere i ritmi imposti dagli impegni.
La squadra nerazzurra affronterà trasferte complicate, partite ravvicinate e tornei dall’alto coefficiente fisico e tecnico.
Con tre o quattro centrali affidabili a disposizione, la coperta si presenta corta.
Un acquisto in difesa non è un lusso, ma una necessità
In questa fase, l’Inter dovrebbe muoversi con decisione per inserire un rinforzo specifico nel cuore della retroguardia.
Un difensore centrale pronto all’uso, capace di integrarsi velocemente nei meccanismi e di fornire alternative reali in caso di emergenza o semplice turnover.
Meglio ancora se in grado di adattarsi anche a un’eventuale difesa a quattro, un’opzione tattica che Chivu potrebbe valutare in corso d’opera.
Il rischio di rimanere scoperti in piena stagione è troppo alto per una squadra che punta a vincere su più fronti.
Analisi in breve
L’Inter dovrà affrontare una stagione intensa e anticipata dal Mondiale per club.
Il pacchetto arretrato è di livello, ma non sufficiente per reggere da solo il peso di un calendario così denso.
Inserire un centrale di qualità, giovane e con margini di crescita, sarebbe una mossa intelligente e coerente con le ambizioni nerazzurre.
Non è il momento di risparmiare: l’organico va completato prima dell’inizio ufficiale delle competizioni.
💬 Stepk dice la sua
Chi punta in alto, non può permettersi di fare calcoli sul numero dei difensori.
La stagione dell’Inter sarà lunghissima, con mille ostacoli da superare.
Serve un centrale nuovo, subito, pronto a prendersi responsabilità e a portare freschezza.
Aspettare il mercato invernale? Sarebbe un clamoroso errore.
Se vuoi arrivare in fondo, devi rinforzarti prima che sia troppo tardi.