Messina Calcio: colpo di scena, giudice fulmina i tempi! Il club è…

Una decisione che nessuno si aspettava così in fretta ha scosso il mondo del calcio messinese. La sentenza del giudice delegato Carlo Daniele Madia è arrivata dopo appena 24 ore dall’udienza a Palazzo Piacentini, anticipando di giorni le previsioni. Il Tribunale di Messina ha accolto il ricorso dell’ACR Messina, scongiurando così la liquidazione giudiziale che era stata richiesta dalla Procura.

Un sospiro di sollievo per la società giallorossa, rappresentata con successo dagli avvocati Gianpiero Picciolo e Giuseppe Cicciari. Il Tribunale ha respinto l’eccezione di inammissibilità presentata dalla Procura e ha concesso all’ACR Messina un termine di sessanta giorni. Entro questo periodo, il club dovrà depositare una proposta di concordato preventivo, corredata da un piano attestato e/o un accordo di ristrutturazione dei debiti, o qualsiasi altro strumento previsto dalla legge per riorganizzare la propria situazione finanziaria. La decisione è maturata dopo l’udienza di martedì mattina, che ha visto confrontarsi i legali del club e il sostituto procuratore Fabrizio Monaco.

ACR Messina: una vittoria cruciale in tribunale, scongiurata la liquidazion

Contro ogni aspettativa, la giustizia è stata incredibilmente rapida per l’ACR Messina. La decisione del giudice Carlo Daniele Madia è arrivata a tempo di record, appena 24 ore dopo l’udienza, evitando così la richiesta di liquidazione giudiziale avanzata dalla Procura.

Il Tribunale di Messina ha dato il via libera al ricorso presentato dall’ACR Messina attraverso i suoi legali, gli avvocati Gianpiero Picciolo e Giuseppe Cicciari. La loro richiesta di accedere a uno “strumento di regolazione della crisi” per una composizione negoziale è stata accolta senza indugio. Il giudice ha respinto l’eccezione di inammissibilità della Procura (rappresentata dal sostituto Fabrizio Monaco) e ha fissato un termine di sessanta giorni. Questo significa che l’ACR Messina ha ora due mesi di tempo per presentare una proposta di concordato preventivo, un piano di ristrutturazione dei debiti o un altro strumento di risanamento finanziario, completo della documentazione necessaria. Una notizia che apre nuove prospettive per il futuro del club.

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